Oggi vi racconto di una sera in cui, alle 22, riceviamo la chiamata per "Soccorso di persona".
Come già vi dissi più volte, quando leggiamo questa espressione sappiamo che stiamo andando su un tipo di intervento ben preciso.
Partiamo in giallo, in supporto ci mandando i Vigili del Fuoco per l'apertura dell'appartamento.Arriviamo in poco tempo davanti alla palazzina, ci aspetta giù un gruppetto fornito di gente.
Noi scendiamo con in spalla tutta l'ambulanza, ci vengono incontro una signora sui 60 e una ragazza più giovane, agitatissime.
"Non risponde! La zia non risponde, è chiusa dentro e non sappiamo più nulla da almeno un'ora" ci dicono e noi corriamo su per le scale.
Non c'è odore di gas, non vediamo niente di strano, dopo 3 piani di corsa ci troviamo davanti ad una porta chiusa.
"Come si chiama la signora?"
"Gloria" ci dicono "Ha 88 anni, vive da sola, oggi non stava tanto bene"
Mentre il CE chiama Gloria, provando a suonare, a bussare, senza ricevere risposta, arriva su con noi anche l'autista e poco dopo ci raggiungono i Vigili del Fuoco.
"Signora, ma sua zia ci sente?" domando per scrupolo
"Beh al campanello ha sempre risposto, e anche al telefono! Ma oggi niente!" continua agitatissima
Intanto i VVF ci raggiungono, e dopo qualche valutazione decidono di entrare con la scala dalla finestra dell'appartamento.
Velocemente scendono, preparano tutto quanto e con l'ausilio della scala si arrampicano fino alla finestra della cucina della casa.
Cresce l'attesa. Cosa ci troveremo davanti?
Si sente il rumore delle tapparelle divelte e dei vetri rotti, sono entrati.
In pochi secondi ci aprono la porta di ingresso e noi facciamo allontanare i parenti.
"Qui non c'è nessuno!" ci dicono ispezionando l'entrata, cucina e soggiorno.
Poi passano alla zona notte, ma la porta è chiusa a chiave.
"La buttiamo giù, forza ragazzi!" e iniziano a prenderla a spallate, la porta dopo qualche colpo cede.
I ragazzi sono accaldati e sudati per lo sforzo, la temperatura non aiuta di certo quando si deve procedere con i lavori "pesanti".
Entrano nella zona notte.
Bagno vuoto.
Altra porta, quella della camera, ermeticamente chiusa.
Senza dire altro, i Vigili proseguono con l'abbattimento della seconda porta.
Avete presente quelle porte di legno spesse 10 centimetri tutte intarsiate, tipiche delle case un po' datate?
Ecco.
La porta cede sotto i colpi.
Noi eravamo a qualche metro, i ragazzi entrano nella camera da letto.
Ci sono pochi secondi di completo silenzio.
Uno di loro mette la testa fuori dalla camera, è sudato e un po' provato dallo sforzo, appoggia una mano sullo stipite di quel che resta della porta e ci dice con un tono eloquente: "Dorme!"
Noi ci guardiamo, e perdonateci, ma ci scappa un sorrisetto.
Entriamo comunque in camera, con lo zaino mi avvicino alla signora che s'è accorta del baccano solo quando l'intera squadra dei Vigili del Fuoco e noi siamo piombati in camera accendendo la luce.
Lei essendo influenzata e avendo già qualche problema di udito, si era avvolta la testa orecchie incluse in una specie di turbante e s'era messa a letto presto.
I parenti non sentendola come al solito e non avendo le chiavi dell'appartamento si sono giustamente allarmati e hanno chiamato i soccorsi.
"Signora Gloria buona sera, sono dell'ambulanza, posso darle un'occhiata?" le domando
"Ambulanza? Ma lasciatemi dormire!!!" mi risponde riavvolgendosi nelle coperte mentre la nipote le urlava di tutto.
Il caposquadra avvisa la Centrale, raccogliamo i dati necessari e chiudiamo la missione con all'attivo un rifiuto ricovero, un augurio di buon anno, un appartamento distrutto e qualche risata che, permettetecelo, ci è proprio scappata.
Nel cortile della palazzina la gente si era raccolta per capire che era successo, e poco dopo la nipote di Gloria comunica l'esito positivo dell'intervento.
Rientriamo così poco dopo, pensando che mentre noi siamo sollevati perché in fin dei conti è andato tutto per il meglio, Gloria domattina sarà molto molto molto meno contenta...
1 commento:
Questi sono i soccorsi di persona o le aperture casa che ci piacciono fare!
Purtroppo di solito non ci va così bene come è andata a te e a quell'equipaggio.....
Posta un commento