domenica 10 febbraio 2013

Io sono di centralino!


Stanotte, dopo mesi, ho il turno da centralino.
Non avevo mai pensato di scrivere un post su questo, ma in effetti il ruolo del centralino offre spunti interessanti.

Il centralino è quel volontario addetto alla gestione delle telefonate in sede, prende nota delle prenotazioni di servizi, si rende eventualmente disponibile ad uscire per qualche servizio secondario urgente, e nel migliore dei casi prepara anche pranzo/cena se la squadra è fuori e fa supporto morale :-D
Io come centralino notturno, lo ammetto, valgo veramente poco...finché sono sveglia rispondo, prendo servizi, compilo tutte le schede, preparo la cena e tutto il resto che mi tocca, incluso il materiale da reintegrare sul mezzo che mi comunicano per sms i ragazzi mentre rientrano...ma quando tocco il letto, io dormo.
Non sento la chiamata del 118, figuriamoci quella sulla linea urbana.
Siccome la mia squadra ormai mi conosce bene, tutti sono consci del fatto che di notte al telefono io non rispondo, non perché non voglio, ma perché proprio non lo sento.
Quando sono di turno c'è sempre chi mi sveglia per uscire, ma se sono di centralino mi lasciano sempre dormire salvo emergenze :-D

Nei vari turni che ho fatto come centralino, oggi vorrei riportarvi alcune telefonate che ho preso, perché...anche essere un centralino può essere impegnativo, certe volte.

11.00 di un venerdì 
Io: "Croce Rossa, buon giorno!"
Utente: "Senti ho un problema...cioè il mio amico ha un problema...puoi venire con l'ambulanza?"
Io: "Mi dispiace, ma non possiamo mandare ambulanze autonomamente, devi chiamare il 118 se ti serve un'ambulanza. Cos'ha il tuo amico?"
Utente: "Eh...secondo te è normale che uno vomiti verde...hai presente il verde acceso tipo alieno? Ecco...e non smette!"
Io: "Avete mangiato o bevuto qualcosa di particolare?"
Utente: "Forse...cioè...cazzo se lo scoprono i miei! Lascia stare, chiamo un altro amico, oh grazie Croce Rossa!"
Tuu Tuu Tuu

22.30 di una domenica
Io: "Croce Rossa, buona sera!"
Utente: "Mi serve un'ambulanza!"
Io: "Signora, si calmi. Non posso mandarle un'ambulanza, se ne ha bisogno deve chiamare il 118"
Utente: "Mio marito sta male! Mi serve l'ambulanza!"
Io: "Signora, noi possiamo uscire solo se autorizzati. Chiami il 118 e spieghi la situazione"
Utente: "Dottoressa, mio marito sta male! E' malato di cuore! Io cosa devo fare???? MI AIUTI!"
Io: "Signora mi ascolti, io non sono un medico, sono uno dell'ambulanza e l'unico modo che ho per aiutarla è farle chiudere questa telefonata. Quando ha riagganciato, chiami il 118, solo così arriverà un'ambulanza e potremo aiutarla"
Utente: "Si ma dottoressa, qual è il numero del 118??? Io non ce l'ho!"
Io: "Ehm...signora...digiti UNO-UNO-OTTO, CENTODICIOTTO"
Utente: "Ah...e se faccio così, arriva l'ambulanza?"
Io: "Se fa così, qualcuno le chiederà cos'ha suo marito e dove vi trovate, così da poterle mandare un'ambulanza"
Utente: "Ok...grazie dottoressa!"
Tuu Tuu Tuu

15.00 di un pomeriggio che non ricordo
Io: "Croce Rossa, buon giorno!"
Utente: "Parlo col 118?"
Io: "Ehm no signore, questa è la Croce Rossa..."
Utente: "Si ma l'ambulanza?"
Io: "Chiami il 118, noi non possiamo uscire in ambulanza senza essere stati chiamati"
Utente: "Ho capito...mi daresti il numero del 118 per favore?"
Io: "UNO-UNO-OTTO"
Utente: "Ma non me lo prende! Non chiama!"
Io: "Impossibile, riprovi digitando UNO-UNO-OTTO, CENTODICIOTTO"
Utente: "Aaaaaah!!!! Ecco!"
Tuu Tuu Tuu

5.05 di un lunedì mattina, dormivamo tutti o quasi
Io: "Croce Rossa...Buon giorno"
Utente: "Sono il signor Neri, ve lo ricordate che stamattina alle 7 venite a prendermi???"
Io: "Si, signor Neri, ce lo ricordiamo...ma sono le 5! Mancano due ore...il servizio è esposto, un mio collega passerà a prenderla alle 7 come stabilito"
Utente: "No perché a volte siete in ritardo ehehehe io mi alzo presto!"
Io: "Ma dai..."
Utente: "Così faccio tutto con calma, mi lavo, mi cambio e vi aspetto! Ma glielo dica di non tardare eh!"
Io: "Si..."
Utente: "Quindi il servizio c'è? Lo sapete?"
Io: "Si"
Utente: "Eh va bene...mi fido...a più tardi!"
Io: "Si signor Neri"
Tuu Tuu Tuu....e credo di essermi addormentata di botto appena dopo aver appoggiato la cornetta al suo posto.

E poi voglio condividere con voi la prima volta che ho risposto al telefono del 118.
Quando sono entrata, i servizi ce li passavano per telefono.
All'epoca ero una corsista, mi avevano più o meno spiegato che dovevo rispondere, tuttavia di norma la squadra rispondeva sempre prima di me, quindi ero abbastanza tranquilla.
In fin dei conti, è solo un telefono, no??
Turni di centralino tra l'altro riuscivo a farne pochi a causa dell'università, quindi alla fine al 118 ancora non avevo risposto.
Quel venerdì mattina, non ricordo l'ora, ma era presto, il telefono suona e l'unica vicino al telefono sono io.
Oddio, è il 118! 
Non molto convinta, prendo la cornetta realizzando un secondo dopo di non sapere cosa dire: "Ehm...pronto?"
"Ma parlo con *nomedellamiasede*?" voce seccata
"Si...ma io..."
"Via XXX, paese blablabla.....ok?" il tono peggiora
"No, me lo ripeteresti per piacere?" non avevo capito una virgola, non mi aspettavo che dettassero così in fretta, non ero preparata.
Mi avevano detto che era una cosa "flash", però io non me l'ero immaginata così.
In modo non esattamente gentile (e tutto sommato lo capisco) mi viene ripetuto tutto, prendo nota e passo il foglio alla squadra.
"Adesso sai come si fa!" mi dicono ridendo "Scrivi anche bene! Prossima volta non sbagli più! La pratica è sempre meglio della teoria"
Io, che mi sentivo psicologicamente provata, me la stavo ridendo molto, ma molto meno. Credetemi.

11 commenti:

Giulia ha detto...

Ed io, sette mesi dopo, ho ancora paura di quel telefono e non riesco a rispondere. Fortuna che sto al telefono solo se mi viene chiesto dai colleghi "terzi" per qualche esigenza particolare e, ringraziando il cielo, non ho mai preso una chiamata fino ad ora. Terrore puro :D

EmmeA ha detto...

"Scusi ma che numero devo fare per chiamare il 118?"
Eeeeh,e noi che vogliamo far capire come funziona il NUE 112... :D

Simone ha detto...

Ahah... Il numero del 118 non per niente ci insegnano a dirlo uno uno otto, che la gente non ci arriva proprio a capire che il numero è quello. E chissà quale sarà il numero del centotredici. :)

Simone

Martina ha detto...

Bè, una volta una signora mi fa: come faccio a chiamare il 118? Io: deve fare l'uno uno otto. E lei: ma con lo zerounotreuno davanti? (che è il prefisso) :)

Un Soccorritore ha detto...

Ehehe alla fine sembra più difficile di quel che è in realtà! : )

Barbara ha detto...

Anche io di notte ho molte difficoltà a rispondere al telefono... una volta, dormivo proprio bene, suona il telefono, alzo il ricevitore e non riesco a dire niente di niente nemmeno pronto e l'operatore dopo qualche secondo mi dice " oh, ci sei??".
Che figura!!

Un Soccorritore ha detto...

eheheh le esperienze da centralino sono sempre memorabili : )

Anonimo ha detto...

la mia prima chiamata in CO è stata quella di un vecchietto che voleva l'elisoccorso per andare su un monte per soddisfare un voto, io non ho potuto fare a meno che scoppiare a ridere...

Un Soccorritore ha detto...

ahahah fantastico!!!

littlewood ha detto...

Beh, se può consolarti a me è successo questo:
Turno di notte, già da un po' di tempo "milite" e quindi addetto al centralino, squilla il 118 e tutto assonnato "cerco" di prendere la cornetta del telefono... mi accorgo di essere sceso dalla parte sbagliata del letto.
Nel frattempo gli altri si sono alzati e qualcuno ha avuto pietà di me accendendo la luce, finalmente raggiungo il telefono e bello tranquillo rispondo: "118".
Momento di silenzio e di panico; dall'altra parte percepisco il sorriso dell'operatore che con tutta calma risponde: "anche noi!".
Fortunatamente un bel verde tendente al bianco... quindi in ambulanza mentre andavamo sul posto hanno avuto tutto il tempo di prendermi in giro!

Un Soccorritore ha detto...

ahahahah grande!!! :D :D :D